Costellezione
Cigno
a cura di Silvano Minuto – APAN

Culmina al meridiano intorno alle ore 22 del 20 agosto. Copre 804 gradi quadrati e contiene 150 stelle più brillanti della sesta magnitudine. Nelle calde notti estive, alle nostre latitudini passa quasi allo zenit; è immersa nella Via Lat-tea e quindi osservandola con un binocolo si possono vedere moltissime stelle luminose. Questa zona della Via Lattea si trova in dire-zione opposta al Sagittario, dove vi è il centro galattico.
Alfa Cygni – Deneb
AR 20h 41m – D + 45° 16’
m. 1.3 – Sp.A2
Il nome in arabo significa “Coda del cigno”. E’ una delle stelle che identifica il famoso “Trian-golo estivo”. Di colore bianco; dista dal Si-stema Solare ben 1600 anni luce ed è 25 volte più grande del nostro Sole. Di conseguenza brilla 60.000 volte di più. Si tratta di una delle stelle più lontane visibili ad occhio nudo. No-nostante questa grande lontananza, ci appare come un astro molto luminoso. Il Sole alla stessa distanza, ci apparirebbe estremamente debole, addirittura di mag. 13.
Beta (Albireo)
AR 19h 30m – D + 27° 57’
Stella doppia
Separazione componenti 35”
Mag. 3.1-5.2 AP° 54
Il significato del nome è incerto, appare nell’Almagesto di Tolomeo come “Al Bireo”, forse per indicare la posizione nella costella-zione. E’ certamente una delle stelle doppie più
belle del cielo, dato il contrasto di colori delle componenti. La principale è giallo-arancio di mag. 3.1, mentre la secondaria dio magnitu-dine 5.2 è azzurra; per contrasto viene però percepita di un colore blu intenso. La loro di-stanza di 35” le rende visibili anche con un bi-nocolo 20×80, o ancora meglio in un piccolo telescopio.

P Cygni
AR 20h 17m – D + 38° 01’
tipo Eruttiva
m. 3-6
Conosciuta anche come 34 Cygni, è una super-gigante blu di magnitudine 5. Pare 700.000 volte più luminosa del Sole. Viene anche chia-mata Nova Cygni e in passato ha raggiunto la 3^ magnitudine, per poi affievolirsi, risalire e stabilizzarsi intorno all’attuale quinta mag. Non si tratta di una vera e propia nova ma di una stella eruttiva che ogni tanto disperde ma-teria nello spazio.
SS Cygni
AR 21h 42m – D + 43° 35’ –
tipo Novae Nane
m. 8-12 – periodo 20-90 gg
Questa stella si trova a 34’ a nord est di 75 Cyg. E’ la capostipite delle “novae nane”; in essa sono registrabili delle esplosioni che si susse-guono con ritmi abbastanza frequenti: tra i 20 e i 90 giorni balza dalla dodicesima magnitu-dine all’ottava. La fase più luminosa è quindi alla portata di un comune binocolo. E’ anche una stella doppia con le componenti quasi a contatto e quindi invisibili con mezzi ordinari. È una delle stelle più interessanti da seguire da parte degli astrofili.

NGC 6826
AR 19h 44m – D + 50° 31’
Dimensioni 25”
m. 9.8 – tipo planetaria
E’ anche chiamata “planetaria scintillante”. Si presenta come un pallido disco blu con una stella centrale di mag. 11. Se l’osservatore guarda direttamente la stella, la nebulosa di-venta invisibile. Ricorrendo ad una visione in-diretta, la stella appare circondata da una bril-lante nebulosità. Alternando rapidamente la vi-sione diretta e indiretta si ottiene un meravi-glioso effetto di scintillazione. Il fenomeno è visibile con un telescopio di 15 cm a 150 ing
randimenti e risulta veramente sorprendente se si utilizza uno strumento di 30/40 cm ad al-meno 200 ingrandimenti. La planetaria è visi-bile anche con un telescopio di 8 cm, ma in questo caso si perde la caratteristica dello scin-tillio. Pochi altri oggetti di questa categoria mostrano questa peculiarità e comunque sem-pre in grado minore. Nel campo dell’oculare, la sua dimensione di 25” d’arco è paragonabile a quello di un pianeta. La distanza si aggira sui 2200 anni luce.

NGC 6871
AR 20h 06m – D + 35° 47’
Dim: 20.0’
mag. 5.2 – tipo ammasso
Ammasso aperto che contiene una quindicina di stelle di magnitudine fra la 7 e la 11, disposte su un’area di 20’. Dista poco meno di 6.000 anni luce e la sua età si aggira sui 10 milioni di anni. Nelle vicinanze si trova NGC 6883. Que-sto ammasso è alla portata di un binocolo.

NGC 6883
AR 20h 11m – D + 35° 51’
Dimensioni 15.0’
m. 8.0 – tipo Ammasso
Ammasso aperto contenente una trentina di stelle di magnitudine intorno alla nona. Si trova nelle vicinanze di NGC 6871. Alla por-tata di un binocolo.

NGC 6888
AR 20h 12m – D + 38° 21’
Dimensioni 20×10’
tipo Nebulosa
Quattro gradi a sud ovest di Gamma Cyg si trova uno dei pochi involucri generati dall’esplosione di una supernova. Viene deno-minato “Crescent nebula” per la sua forma a mezzaluna.
E’ da alcuni considerata una planetaria e da al-tri una nebulosa diffusa. E’ difficile vedere l’oggetto in visione diretta, la visione migliora molto se si utilizza un filtro interferenziale, ci9ononostante la qualità del cielo è indispen-sabile così come una adeguata strumentazione.
E’ stata però rintracciata anche con il collau-dato 114/900:

NGC 6910
AR 20h 23m – D + 40° 47’
Dimensioni 8.0’
m. 7.4
tipo Ammasso
E’ un ammasso aperto vicino a Gamma Cyg. Contiene circa 50 stelle che formano una spe-cie di triangolo; le magnitudini oscillano tra 10 – 11, tranne due che sono intorno all’ottava. L’età è di 10 milioni di anni e si trova a una distanza di 6000 anni luce. Per la visione di questo oggetto può essere utilizzato un bino-colo. Con cieli bui si può tentare di vedere una tenue nebulosità verso nord ovest.

NGC 6913 – M 29
AR 20h 23m – D + 38° 32’ – Dimensioni 7.0’ – mag. 6.6 – tipo Ammasso
Ammasso aperto di sesta grandezza; si può os-servare a due gradi a sud di Gamma Cygni. Non è molto ricco di stelle, sono 30/50 im-merse in nebulosità. E’ consigliata l’osserva-zione utilizzando bassi ingrandimenti per non perderlo tra le stelle di fondo. Assomiglia va-gamente alle Pleiadi con le sue 6 stelle più bril-lanti di magnitudine intorno a 9. La distanza stimata è di circa 4000 anni luce; l’età in 10 milioni di anni e le dimensioni reali di una de-cina di anni luce.
